EPAGNEUL BLEU DE PICARDIE

Elegante cacciatore in blu

Standard

Codice FCI 106, Gruppo 2 Cani da ferma, Sezione 1 A

Vita Media

11-13 anni

Peso

Femmina / Non previsto dallo standard

Maschio / Non previsto dallo standard

Altezza

Femmina / Non previsto dallo standard (un po' meno del maschio)

Maschio 57-60 cm

Colori

Grigio-nero moschettato tendente al blu

Pelo

Piatto o lievemente ondulato con frange abbondanti sugli arti e sulla coda

Cenni storici

La selezione dell’Epagneul bleu de Picardie è relativamente recente.

L’allevamento ebbe inizio nei primi anni del novecento ed il riconoscimento ufficiale avvenne nel 1921.

Le razze che concorrono alla sua “creazione“, invece, vantano radici antichissime.

Si tratta dell’Epagneul Picard e del Setter gordon, compagni di nobili cacciatori da secoli.

 

Nella sua regione d’origine, quella Picardia da cui prende il nome e che si estende dal nord dell’area metropolitana di Parigi sino alla Manica, ha sempre goduto di ottima fama e stima.

Nonostante ciò, al di fuori di questa circoscritta zona, è praticamente sconosciuto.

 

Negli anni settanta del secolo scorso rischiò addirittura l’estinzione.

Oggi, pur rimanendo poco diffuso, grazie al lavoro di solerti allevatori che ne hanno recuperato le principali linee di sangue, questo pericolo è del tutto scongiurato.

 

Caratteristiche fisiche e comportamento

L’Epagneul bleu de Picardie è uno splendido cane da caccia specializzato nella ferma.

L’aspetto tipico è un perfetto mix delle caratteristiche derivategli dalle razze progenitrici, con l’aggiunta, forse, del Setter Inglese.

L’insieme risulta forte e armonioso, elegante e rustico al contempo.

 

Il cranio è largo, appiattito alla sommità, ovale.

Lo stop ben definito anche se moderatamente marcato.

Il muso è allungato, con tartufo nero, di grandi dimensioni, ben aperto.

A colpire sono gli occhi, grandi e scuri, dall’espressione profonda; denotano calma, intelligenza e bontà.

Porta orecchie morbidissime, sono attaccate sufficientemente alte e ricadono ai lati, ricoperte da folto pelo ondulato, molto spesso.

Il tronco è relativamente corto e dritto, la groppa leggermente inclinata.

Presenta arti muscolosi e in perfetto appiombo.

Sono piuttosto lunghi, sebbene si sposti spesso basso sul terreno e forniti di frange di pelo non necessariamente vistose, così come per la coda.

Deriva il suo nome dal colore del manto, grigio e nero macchiettato, a formare una meravigliosa sfumatura blu.

Si presenta piatto o ondulato, abbondante, setoso.

 

Utilizzato quasi esclusivamente per la caccia in palude e su terreni particolarmente umidi, con specializzazione in uccelli acquatici, si dimostra comunque versatile.

Instancabile e resistente anche alle intemperie, non rifiuta mai di compiere il proprio lavoro con impegno.

Docile e obbediente, è comunque in grado di prendere iniziative in autonomia, spesso decisive nella caccia.

 

Con lui si instaura un legame davvero unico e si dimostra sempre rispettoso e legato a tutta la famiglia.

Queste sue caratteristiche lo rendono di sicuro adatto anche come cane da compagnia.

Esuberante e gioioso, giocoso senza eccessi, si adatta perfettamente a qualsiasi stile di vita.

Non ci si dimentichi però mai delle sue nobili origini di cacciatore.

Necessita di tanto movimento ed attività fisica, oltre ad un’alimentazione attenta e misurata.

Non presenta nessun problema di salute e la sua gestione si dimostra adatta davvero a tutti.

 

Qualche attenzione va riservata al pelo: necessita di spazzolate frequenti, mentre le cardature sono da programmare solo se necessarie.

Poca cosa, se si desidera avere al proprio fianco un cane unico per bellezza e carattere.