CHIHUAHUA

Così piccolo, così coraggioso…

Standard

Codice FCI 218, Gruppo 9 Cani da compagnia, Sezione 6A

Vita Media

12-20 anni

Peso

Femmina 1,5-3 kg

Maschio 1,5-3 kg

Altezza

Femmina / Non previsto dallo standard

Maschio / Non previsto dallo standard

Colori

Tutti i colori con tutte le possibili sfumature tranne il merle

Pelo

Corto o lungo

Cenni storici

Il Chihuahua ha origini antiche che lo collocano nelle Americhe in epoca precolombiana.

 

Quello arrivato con ogni probabilità sul continente Americano dall’Oriente è da considerarsi l’antenato dello Xoloitzcuinte, progenitore del Chihuahua moderno.

Alcune immagini raffiguranti un cane di piccola taglia, molto simile al nostro Chihuahua, sono infatti state rinvenute in siti archeologici risalenti al periodo Tolteco prima e Azteco poi.

Pare venisse apprezzato proprio dalle principesse di questo antico regno dove gli esemplari “blu” venivano addirittura considerati sacri.

 

La storia più recente di questa razza ci porta nella città messicana da cui il cane prende il nome: Chihuahua, appunto.

Gli Indios, già a partire dalla fine del 1800, commerciavano questi cani con i viaggiatori provenienti dal nord del continente.

Una volta tornati in patria con questi minuscoli esemplari al seguito, la loro diffusione fu rapida e si spinse, dopo pochi anni, anche nel vecchio continente.

 

L’AKC, American Kennel Club, lo riconobbe ufficialmente nel 1904.

Solo in seguito fu introdotta la varietà a pelo lungo, incrociando il Chihuahua con cani appartenenti ad altre razze di piccola taglia.

 

Caratteristiche fisiche e comportamento

E’ un cane di piccola taglia, anzi, ad essere sinceri, è il cane di taglia più piccola del mondo.

Lo standard non parla di altezza, ma precisa che, a parità di caratteristiche fisiche, sia da preferire l’esemplare più piccolo.

 

Nonostante le sue dimensioni è ben proporzionato, compatto e muscoloso, per niente gracile.

Il corpo è di forma tubolare, con ventre moderatamente retratto ed arti proporzionalmente lunghi.

La coda è attaccata molto alta e deve essere portata eretta, ripiegata sul dorso.

Quello che maggiormente lo caratterizza è la testa.

Presenta la classica forma a mela, con occhi sporgenti, rotondi, vispi ed intelligenti.

Le orecchie sono erette, grandi e molto distanziate.

La fronte bombata, abbinata al muso corto e dallo stop molto pronunciato, gli donano l’aspetto del cucciolo anche quando il cane è adulto.

Per ottenere ciò – si veda il nostro approfondimento dedicato alla neotenia– ed utilizzarlo a fini commerciali, gli allevatori hanno lavorato molto in termini di selezione.

Originariamente, infatti, il Chihuahua aveva caratteristiche meno accentuate di quelle odierne, portate all’estremo.

 

Il suo carattere, la sua indole, sono l’esatto opposto rispetto alle sue dimensioni.

Non è facile veder concentrate in un cane così piccolo le doti di coraggio che il Chihuahua sfoggia in qualunque situazione.

Molto protettivo verso la sua famiglia, non esita a difenderla a maggior ragione se la percepisce minacciata anche davanti a pericoli per lui oggettivamente insormontabili.

 

Questo ardore nasconde però un rovescio della medaglia, spesso trascurato data la ridotta mole estremamente ridotta del cane.

Il suo istinto di protezione lo può trasformare in un cane estremamente possessivo e dominante, talvolta aggressivo ed intollerante.

E’ utile arginare questa sua tendenza, impartendogli un’educazione tale che lo renda perfettamente integrato sia in ambito famigliare che con estranei ed altri animali.

 

Facendolo socializzare e facendogli rispettare i limiti prestabiliti si otterrà un cane affettuoso, equilibrato e molto collaborativo, pronto al gioco e ben disposto ad apprendere sempre cose nuove.