AIREDALE TERRIER

Il più alto fra i terrier

Standard

Codice FCI 007, Gruppo 3 Terrier, Sezione 1A

Vita Media

10-12 anni

Peso

Femmina 18-20 kg

Maschio 23-29 kg

Altezza

Femmina 56-59 cm

Maschio 58-61 cm

Colori

Giallo-bruno (detto "tan") con sella nera, brizzolato

Pelo

Medio, duro, ruvido

Cenni storici

Prende il nome dalla vallata del fiume Aire, nella regione Inglese dello Yorkshire.

Come tutti i terrier avrebbe viaggiato al seguito delle legioni Romane, diffondendosi in ogni regione dell’Impero, dove era impiegato come cane da “terra“, cioè da tana.

 

Venne adibito fin dalla sua nascita alla caccia alla lontra ed ai piccoli animali infestanti presenti nelle zone acquitrinose della sua terra d’origine.

Per renderlo meglio adatto allo scopo lo si incrociò con l’Otterhound (otter, lontra in inglese) cosa che, fra l’altro, ne ha fatto un provetto nuotatore.

Si cimenta anche alla caccia di animali di grandi dimensioni, come il cervo e addirittura l’orso.

 

Apprezzato per la sua polivalenza in ambiti e con mansioni diverse, il Kennel club Britannico non tarda ad attribuirgli il riconoscimento ufficiale.

La sua iscrizione avviene più di un secolo fa, nel 1886.

 

Caratteristiche fisiche e comportamento

E’ un terrier in tutto e per tutto e si vede.

 

Sebbene sia il più alto della categoria, rimane armoniosamente compatto nelle sue linee squadrate, accentuate dalla toelettatura (necessita di una “strippatura” manuale).

 

La testa ha la forma di parallelepipedo sormontata da orecchie piccole dalla caratteristica forma di V, ripiegate.

L’Airedale terrier è un cane forte, con muscolatura e mascelle potenti.

Il colore è nero oppure grigio scuro su collo, sella e coda -portata rialzata ma mai arrotolata– e focato sul resto del corpo.

Il suo mantello è duro, increspato senza diventare arricciato, dotato di sottopelo, dall’aspetto rustico e spartano.

 

Negli anni è stato adibito a diversi impieghi: abilissimo nella caccia, al fianco di eserciti, forze di polizia, Croce Rossa e Protezione Civile.

 

Il suo carattere sveglio, l’intelligenza e il suo essere sempre vigile ed attento a tutto ciò che lo circonda ne fanno una razza molto apprezzata, sebbene poco diffusa.

 

Se condotto da mani esperte si rileva ottimo anche in famiglia; si tenga tuttavia conto della sua tendenza ad essere dominante.

Molto indipendente e bisognoso di tanto movimento e molteplici stimoli, necessita di tutta la cura e l’attenzione che si merita.